Un Botteghino al Teatro degli Italiani by Eva Gonzalès - 1874 - 98 × 140 cm Musée d'Orsay Un Botteghino al Teatro degli Italiani by Eva Gonzalès - 1874 - 98 × 140 cm Musée d'Orsay

Un Botteghino al Teatro degli Italiani

olio su tela • 98 × 140 cm
  • Eva Gonzalès - 19 Aprile 1849 - 6 Maggio 1883 Eva Gonzalès 1874

L'auditorio teatrale, e in particolare il botteghino, un luogo popolare per gli scambi della società, era un argomento spesso scelto dagli impressionisti. La più famosa di queste opere è, senza dubbio, Il Botteghino Teatrale (London, Gallerie dell'Instituto Courtauld) che Renoir ha presentato alla prima mostra impressionista nel 1874. Questo dipinto di Eva Gonzalès è stato prodotto contemporaneamente e, nella sua prima versione, potrebbe essere stato inizialmente rifiutato al Salon del 1874, prima di essere esposto, dopo alcune modifiche, al Salon del 1879, dove fu accolto con entusiasmo. La giovane pittrice affermò di essere stata insegnata da Manet, che la consigliò come amica. Questa relazione può essere chiaramente vista, tanto nella scelta di un soggetto "moderno" quanto nei contrasti netti in cui pelle chiara e tessuti chiari sono posti su uno sfondo scuro. Il bouquet posto sul bordo del botteghino è quasi direttamente citato dal maestro e ricorda il bouquet offerto a Olympia. Ci si chiede persino se Manet non abbia avuto un coinvolgimento diretto nella progettazione del dipinto, in quanto esiste una versione pastello realizzata da lui, che è rimasta uno schizzo. Lo strano distacco delle figure - Henri Guérard, marito dell'artista e sua sorella, Jeanne Gonzalès - ricorda anche la decisione di Manet di non dare mai allo spettatore un'interpretazione esplicita del soggetto, evitando così le insidie ​​dell'aneddoto e del facile sentimentalismo.