Donna con gabbia per uccelli by József Rippl-Rónai - 1892 - 185.5 x 130 cm Donna con gabbia per uccelli by József Rippl-Rónai - 1892 - 185.5 x 130 cm

Donna con gabbia per uccelli

olio su tela • 185.5 x 130 cm
  • József Rippl-Rónai - 23 maggio 1861 - 25 novembre 1927 József Rippl-Rónai 1892

Tra il 1887 e il 1900, József Rippl-Rónai visse in Francia. Il suo dipinto My Grandmother (Mia Nonna) attirò l’attenzione degli artisti membri del circolo formatosi attorno alla rivista Revue Blanche e fu invitato a farne parte. Questo lavoro lo avvicinò, inoltre, agli artisti del gruppo di Nabis alle cui esposizioni prese anche parte. Definì lui stesso questo periodo nel quale predilesse l’utilizzo di una gamma di colori ridotta, durante gli anni 1890, il suo “periodo nero", scrivendo, "“Ero molto ossessionato dai colori nero e grigio, ma ero eccitato nel trovare cosa e come un artista potesse giostrarsi con essi nel campo artistico”.

I dipinti decorativi che realizzò durante gli anni a Parigi furono caratterizzati da colori cupi, da un senso di planarità e da contorni molto marcati. Il suo approccio fu in parte sviluppato sotto l’influenza di McNeill Whistler, pittore americano stabilitosi a Parigi e del quale scrisse anche nella sua autobiografia. Rippl-Rónai dipinse numerose figure di donne ispirandosi appunto ai lavori di Whistler, caratterizzati da figure magre e sinuose e dall’utilizzo di colori monotoni. 

Nel dipinto di oggi, Donna con gabbia per uccelli, le linee decorative e ondulate tipiche dell’Art Nouveau incorniciano la figura della donna eterea vestita di nero. Il pallido volto di profilo, così come la mano che regge la gabbia, creano dei punti luce ben distinguibili in confronto allo sfondo scuro del dipinto. Come possiamo notare in tutti i suoi dipinti ritraenti figure singole, lo sfondo è appena accennato; l’interno viene semplicemente indicato da un divano dallo schienale incurvato e finemente tracciato, e dai contorni tenui di una sedia in legno.

A domani! :)