La donna accovacciata

Per le prossime quattro settimane, ogni domenica, vi presenteremo i capolavori di due grandi artisti: lo scultore francese Auguste Rodin e l’artista polacco Xavery Dunikowski. Tutte le opere che vi proporremo raffigurano donne. Per scoprire di più su questa grande mostra visitate il sito internet del Museo nazionale di Cracovia (link qui sotto). Godeteveli! :)

Questa scultura è una figura presa dal timpano della Porta dell’inferno, una delle più note opere di Rodin e fra le più grandi in dimensioni, alla quale l’artista lavorò per 37 anni e che mai completò. Sempre da questo gruppo scultoreo provengono opere famose come Il pensatore e Il bacio. La donna accovacciata rappresenta un elemento importante dell’arte dello scultore: il corpo femminile che Rodin trovava affascinante. Qui, la donna assume una posa difficile, nella quale gl studiosi vedono rimandi all’estetica dei lavori di Michelangelo. Rodin amava la dinamicità del corpo, il tono muscolare, l’espressione. Era solito far camminare in giro per il suo studio le modelle nude e, non appena qualcosa lo colpiva, chiedeva loro di bloccarsi in quella determinata posizione e ne eseguiva uno schizzo. Molte opere di Rodin che enfatizzano la sessualità femminile trasudano erotismo e sensualità. L’artista enfatizza i caratteri sessuali – seni, glutei, grembo – catturati durante situazioni intime. Ciò è particolarmente evidente nei suoi disegni, parecchi dei quali sono esposti alla mostra.

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