La solitudine della natura by Charles William Pollard - 1960s - 24 x 30 in collezione privata La solitudine della natura by Charles William Pollard - 1960s - 24 x 30 in collezione privata

La solitudine della natura

olio su tela • 24 x 30 in
  • Charles William Pollard - 7 Gennaio 1936 - 11 Gennaio 1965 Charles William Pollard 1960s

Un paio di settimane fa una nostra lettrice, Cleda, mi ha scritto una email. Mi ha raccontato la storia di suo fratello Charles, un artista ed insegnante scomparso troppo presto - nel 1965, solo quattro giorni dopo avere compiuto 29 anni. Mi sono innamorata dei suoi lavori, e ho deciso quindi di presentarvi uno dei suoi dipinti, che per me sembra una moderna versione del tema classico dell’idillio, intitolato da sua sorella La solitudine della natura.

La natura era un tema ricorrente per Charles William Pollard. Dipingeva usando l'immaginazione – molti dei suoi lavori raffiguravano posti lontani che lui non aveva mai nemmeno visitato, dato che aveva viaggiato molto poco. Dipinse incredibili scenari desertici, navi e mari, castelli, vulcani, pittoreschi villaggi dal sapore mediterraneo. Dipingeva anche nature morte, animali, e talora anche donne, o madri con figli. Sebbene sia difficile dire quali artisti fossero la sua maggior ispirazione, questa particolare creazione immaginaria che presentiamo oggi mi ricorda i fantastici paesaggi di Max Ernst.

Come scrisse nel suo saggio personale:

"Ricordo di avere vissuto molti momenti splendidi nella mia vita, ma senz’altro, fra tutti, la solitudine e le meraviglie della Natura sono quelli che reputo i più cari. Ritengo che dalla Natura ho tratto i miei hobby di scrivere e dipingere. Queste due attività mi coinvolgono immensamente. Nei confronti di entrambe ho stati d’animo passivi, e anche se i miei stili non cambiano molto, gli stati d’animo sì.

Sono giunto alla conclusione che l’immaginazione sia la mia unica risorsa, applicabile con vari strumenti—la mia mente e le mie mani. Senza di queste, la mia vita non avrebbe alcun valore.

È come se anche io avessi la mia “Vita nei boschi” come Thoreau. Il mio unico desiderio è rendere felici le persone o comunque farle riflettere per qualche momento."