Le prime opere di Boucher lasciano trasparire la sua vicinanza all’arte del diciassettesimo secolo. Da giovane, realizzò incisioni e copie di un altro famoso artista rococò, Watteau.
Ercole e Onfale fu eseguito sotto l’influenza della pittura vigorosa e capricciosa di Rubens, ma il soggetto è tipico del rococò. Ercole, venduto come schiavo alla regina della Lidia Onfale e destinato a svolgere mansioni femminili, divenne presto un amante appassionato, pronto a soddisfare anche il più piccolo desiderio della sua padrona.
Questo tipo di scena è tipico del rococò.