Edward Lear
Durante il XIX secolo, John Gould, un imprenditore molto ambizioso, portò l'attenzione di tutto il mondo sullo splendore della diversità dei volatili del pianeta. Ingaggiò un buon numero di superbi illustratori per creare 3000 sontuose immagini di uccelli originari dell'Australasia, Europa, Asia e Americhe.
Nel 1832, reclutò l'allora ventenne Edward Lear, famoso per aver scritto la poesia nonsense "The owl and the pussycat" [ndt: Il gufo e il gatto], per produrre alcune litografie da inserire nella sua opera "The Birds of Europe" [ndt: I volatili dell'Europa]. Lear aveva guadagnato un certo successo per la sua recente monografia sui pappagalli e Gould voleva solo i migliori artisti per lavorare al suo nuovo volume. Tuttavia, i due ebbero da discutere sull'accreditamento delle immagini e le illustrazioni mancanti vennero prodotte dalla moglie di Gould, Elizabeth.
Lear creò dunque un totale di 80 dipinti di uccelli tra il 1832 e il 1838. I suoi lavori compaiono in quattro dei volumi prodotti da Gould.
Gould usò la stampa in serie per creare numerose copie fedeli all'originale e le opere nelle sue pubblicazioni dimostravano precisione e delicatezza nella tecnica. L'applicazione del colore era considerata la parte più difficile e lunga, in quanto le immagini venivano faticosamente colorate a mano, sulla lastra originale oppure sulla copia.
A domani!