Maharana Bhim Singh in processione by  Ghasi (attribuito) - 1820 - 57.1 × 41.6 cm Art Institute of Chicago Maharana Bhim Singh in processione by  Ghasi (attribuito) - 1820 - 57.1 × 41.6 cm Art Institute of Chicago

Maharana Bhim Singh in processione

Acquerello opaco e oro su carta • 57.1 × 41.6 cm
  • Ghasi (attribuito) Ghasi (attribuito) 1820

All'epoca in cui Maharana Bhim Singh salì al trono, il regno del Mewar era solo un pallido ricordo della sua antica gloria. Per difendere ciò che ne rimaneva dall'influente impero Moghul e per avere la meglio sui confinanti e litigiosi regni Rajput, Bhim Singh strinse alleanze con la Compagnia britannica delle Indie Orientali nel 1818.  

Non si intuirebbe mai lo stato di turbamento del Mewar guardando quest'opera d'arte. Maharana Bhim Singh è ritratto sul suo cavallo bardato con le finiture regali. Il narghilé che Maharana tiene in mano, così come il ghepardo al guinzaglio ed il falco tenuti dal suo seguito, aggiungono quel tocco di noncurante opulenza e potere tipici dei sovrani Rajput. 

Questo dipinto della scuola Rajasthan è stato attribuito a Ghasi, esperto miniaturista, che su commissione di Maharana Bhim Singh realizzò anche grandi tele che avevano per soggetto scene architettoniche e di vita di corte. Le opere di Ghasi erano celebri per la grande accuratezza con la quale venivano ritratte la gerarchia e il protocollo del darbar (la corte reale) del XIX secolo, e la sua formazione come miniaturista è evidente anche nelle sue composizioni di grandi dimensioni. La carriera di Ghasi ebbe un'ulteriore espansione quando si mise alle dipendenze del tenente colonnello James Tod della Compagnia delle Indie Orientali, per il quale realizzò disegni architettonici.

- Maya Tola

P.S. Fate la conoscenza di Amrita Sher-Gil, conosciuta come la Frida Kahlo indiana.