L'estasi di Santa Teresa by Gianlorenzo Bernini - 1647 - h. 47 cm Kunsthistorisches Museum L'estasi di Santa Teresa by Gianlorenzo Bernini - 1647 - h. 47 cm Kunsthistorisches Museum

L'estasi di Santa Teresa

Terracotta • h. 47 cm
  • Gianlorenzo Bernini - 7 dicembre 1598 - 28 novembre 1680 Gianlorenzo Bernini 1647

Oggi è la nostra ultima domenica con la mostra "Caravaggio & Bernini", in corso al Kunsthistorisches Museum di Vienna fino al 20 gennaio 2020. E' una mostra veramente straordinaria (noi l'abbiamo visitata!), e vi suggeriamo caldamente di andare a Vienna prima che si concluda :)

In questo modello di una delle opere più famose del Bernini, L'estasi di Santa Teresa, realizzata tra il 1647 e il 1652, lo scultore si dimostra essere anche un eccellente modellista. La terracotta trasmette l'essenza dell'intenso dramma che Bernini ha allestito nella cappella Cornaro nella chiesa di Santa Maria della Vittoria a Roma: l'estasi della santa spagnola che si avvia alla unio mystica con Dio, come lei stessa scrisse nella sua autobiografia. Racconta di come un piccolo e bellissimo angelo le trafisse il cuore e le viscere con un dardo d'amore dalla punta infuocata, rendendola ardente di amore per Dio. Gemendo per quel dolore che era terribile e dolce allo stesso tempo, Teresa pregò perché non finisse mai. Bernini la ritrae galleggiante su di una nuvola, completamente sopraffatta dallla sua esperienza mistica, con gli arti cascanti, la testa rovesciata all'indietro, le labbra dischiuse e gli occhi semichiusi. L'angelo sta per trafiggerla ancora.

La raffigurazione del Bernini degli indumenti che si agitano scomposti e in maniera innaturale suscitò molti commenti, in particolare in risposta alle sue opere successive, ma il biografo Filippo Baldinucci racconta che Bernini eluse le critiche così: ‘... anche se alcuni hanno criticato le troppe pieghe dei tessuti delle sue statue, egli elogiò lo straordinario merito del suo scalpello che fu in grado di superare le difficoltà del raffigurare con il marmo qualcosa di tanto duttile, per così dire, come questi indumenti, fondendo assieme scultura e pittura.’ Questa qualità pittorica ed il carattere dello spontaneo e sincero ‘tocco’ (franchezza) che Bernini riusciva a far scaturire dal marmo emergono ancora più potenti dal tattile e animato modellamento di questa terracotta. Piccole differenze rispetto all'opera finale, come la posizione della testa di Teresa, e soprattutto la qualità elevatissima del modellino, dimostrano che non si tratta del lavoro di un assistente o di un copista, come fu anche suggerito, ma un modello preparatorio realizzato del maestro in persona. 

Questo modello appartiene alla collezione dello State Hermitage Museum di San Pietroburgo.

P.S. Bernini era un maestro assoluto del dramma e nel dare vita alle sue opere. Guardate come queste 5 "carnose" sculture sembrano quasi poter prendere vita da un momento all'altro!