Dopo la battaglia di Curupaytí by Cándido López - 1893 - 50,6 x 149,5 cm Dopo la battaglia di Curupaytí by Cándido López - 1893 - 50,6 x 149,5 cm

Dopo la battaglia di Curupaytí

Olio su tela • 50,6 x 149,5 cm
  • Cándido López - 29 agosto 1840 - 31 dicembre 1902 Cándido López 1893

Cándido López ha raffigurato la guerra paraguaiana (1865-1870), nella quale combatté e rimase ferito, nello stile descrittivo-analitico dei dipinti derivati dalle rappresentazioni cartografiche militari delle varie battaglie. 

La mancanza di formazione specifica di López come pittore (era infatti un fotografo, soldato, calzolaio e lavoratore agricolo) in un'era di artisti lo avvicinò ad un passato di tradizioni regionali, quando l'arte era un lavoro intrapreso anche da artigiani, soldati, tipografi e calligrafi. López aveva senz'altro acquisito una rapida formazione pittorica a Buenos Aires durante gli anni '50 dell'Ottocento e, dato che non fu in grado di esaudire il suo desiderio di continuare negli studi ed affermarsi come artista, l'attività di fotografo durante le campagne militari era una buona alternativa dal punto di vista redditizio.

Nella mattina del 22 settembre 1866, le forze congiunte di Brasile, Argentina ed Uruguay attaccarono le trincee paraguaiane di Curupaity. I paraguaiani erano guidati dal generale José E. Díaz. Il forte fu tenuto da 5000 uomini e 49 cannoni, alcuni dei quali erano nascosti alla vista degli assalitori. La marina brasiliana fornì supporto ai ventimila assalitori, ma le navi dovevano tenersi ad una certa distanza per evitare il fuoco proveniente dalla fortezza di Humaitá, il che ebbe come conseguenza la scarsa incisività e l'imprecisione dei colpi sparati dalle navi.

I paraguaiani riuscirono anche a depistare i loro avversari: una delle trincee fu oggetto della maggior parte del fuoco nemico, ma le truppe erano in realtà asserragliate in un'altra. Circa il 20% delle truppe alleate (brasiliane ed argentine) cadde in battaglia; il Paraguay perse meno di cento uomini. Il successo paraguaiano in questa battaglia fu però limitato, perché il capo dell'esercito Francisco Solano López non effettuò un contrattacco contro gli alleati sconfitti, e neanche un generale celebrato come Díaz avrebbe mai attaccato senza l'ordine diretto di López. La battaglia di Curupaytí fu quindi marginale e fu un successo limitato in quello che divenne alla fine quasi uno sterminio del popolo paraguaiano.

P.S. La guerra è una catastrofe che tocca ogni aspetto della vita umana, arte compresa. Qui potete leggere di cinque artisti che sono diventati soldati, e qui di come lo scoppio della Prima guerra mondiale ha influenzato l'arte.