Edgar Degas
Oggi inauguriamo la nostra collaborazione speciale con il Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid. Siamo molto emozionati, la loro collezione è meravigliosa! :) Ci auguriamo che piaccia anche a voi! Oggi vi presentiamo questo bellissimo pastello di Degas; se volete saperne di più sui pastelli dell'artista consultate il nostro corso online sull'impressionismo. :)
Degas era affascinato dal mondo del balletto, per questo motivo era un soggetto predominante in molti dei suoi dipinti. Qui il gruppo di ballerine è raffigurato durante la performance, come se fosse visto da un palco laterale in alto. Soltanto una delle ragazze è rappresentata a figura intera, catturata mentre esegue una veloce e complicata giravolta. Le altre figure sono tagliate, lasciando che l'osservatore immagini il resto. Sullo sfondo un gruppo di ballerine vestite di arancione sono in piedi contro il fondale, aspettando il loro turno. L'utilizzo di Degas dello spazio pittorico, tagliato e decentrato, era influenzato dalla fotografia e dalle stampe giapponesi. Egli riteneva che la natura incompleta e transitoria della realtà potesse essere resa soltanto utilizzando una tecnica frammentaria. Qui, l'essenza fuggevole dei movimenti è catturata con rapidi tratti di pastello, applicati con immensa abilità.
Gli impressionisti, che avevano un ruolo attivo nella vita moderna, erano amanti del teatro, del café-concert e dell'opera, ed intessevano relazioni sociali con attori, attrici, ballerine e cantanti. Il teatro dell'opera - allora recentemente inaugurato - progettato da Charles Garnier, un edificio simbolo della nuova Parigi di Haussmann, era uno dei posti frequentati da Edgar Degas, che dal 1874 in avanti dedicò la gran parte della sua carriera al mondo del balletto. L'artista, che considerava la danza un veicolo essenziale per lo studio della figura umana in movimento, disegnava e dipingeva ripetutamente le pose mutevoli delle ballerine. Le raffigurava in ogni tipo di posizione, mentre provavano o durante la performance sul palco, mentre si vestivano o mentre allacciavano le scarpette, e le sue opere rendevano testimonianza del loro estremo sforzo fisico e della loro concentrazione. Ronald Pickvance ha pubblicato un'interessante testimonianza di Louisine Havemeyer, l'amica americana di Mary Cassatt nonché accanita collezionista di Degas, la quale riferì che, quando gli chiesero perché dipingesse così tante ballerine, il pittore rispose, “perché, madame, solo qui posso riscoprire i movimenti dei Greci.”
- Paloma Alarcó
P.S. Date un'occhiata a queste bellissime ballerine di Edgar Degas. <3
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