Horace Pippin
Horace Pippin, pittore autodidatta di West Chester, Pennsylvania, iniziò il suo percorso artistico all'età di 37 anni, diventando uno dei principali artisti afroamericani del XX secolo, celebrato soprattutto per il suo stile artistico unico e per la sua particolare rappresentazione della vita americana. Nel 1917, all'età di 29 anni, si arruolò nella Guardia Nazionale e, secondo quanto detto dallo stesso Pippin, la Prima Guerra Mondiale fu un catalizzatore che "risvegliò l'artista che era in me". Durante il periodo trascorso nelle trincee francesi, Pippin tenne infatti un diario illustrato e, anche se solo sei di questi disegni sono sopravvissuti fino a oggi, essi suggeriscono già l'immaginario che in seguito caratterizzerà il suo lavoro.
In seguito, durante gli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale, Pippin creò la serie de La Montagna Sacra, composta da quattro opere, anche se il quarto dipinto rimase incompiuto. Ispirata a un passo dell'Antico Testamento, questa serie raffigura il profetizzato regno di pace menzionato nel libro di Isaia e riflette la disposizione spirituale dell'artista. Pippin era cresciuto nella Chiesa Episcopale Metodista Africana e la sua esposizione all'arte religiosa era probabilmente limitata alle cromolitografie prodotte in serie che si trovavano nelle bibbie e nei vestiboli delle chiese. Sebbene abbia esplorato i temi biblici solo in dieci dei suoi dipinti, una porzione relativamente piccola del suo corpus totale, molte di queste opere, tra cui la serie de La Montagna Sacra, sono considerate tra le sue composizioni più belle e riuscite.
L'opera di oggi evoca la serie Il Regno della Pace di Edward Hicks, creata tra il 1820 e il 1848, che Pippin senza dubbio conobbe. Pippin adattò il soggetto per riflettere le sue esperienze personali e il clima culturale del suo tempo. Al centro della composizione, un pastore di origine africana, vestito con una veste bianca e luminosa, è circondato da un gruppo di bambini e da animali reali e mitici e da un paesaggio lussureggiante. Questo pastore assomiglia molto a Pippin stesso e viene spesso riconosciuto come un autoritratto. A questo primo piano armonioso, Pippin contrappone uno sfondo inquietante e minaccioso, dove si possono scorgere dei soldati appostati nella foresta vicino a un sepolcreto militare. La data di La Montagna Sacra I, il 6 giugno 1944, coincide con il D-Day, un momento cruciale della Seconda Guerra Mondiale in cui le forze alleate sbarcarono sulle spiagge della Normandia. Questo dipinto vuole quindi sottolineare il contrasto ideologico tra guerra e pace.
Quest'opera fa parte delle celebrazioni del Mese della Storia dei Neri! :)
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P.P.S. Venite a scoprire di più su Horace Pippin e vedere alcune delle sue opere d'arte uniche!