Notturno: il Solent

"Pittura notturna" è un termine coniato da James Abbott McNeill Whistler per descrivere uno stile pittorico che raffigura scene evocative notturne oppure come appaiono i soggetti con un velo di luce, al tramonto o in assenza di luce diretta. Con un più vasto uso l'espressione va a riferirsi a qualunque pittura di una scena notturna (o in parte) come Ronda di notte di Rembrandt. Whistler usò il termine all'interno del titolo delle sue opere per rappresentare i dipinti con un "tono sognante, pensoso" apponendovi un nome musicale. Egli inoltre intitolò (e rititolò) le opere usando altri termini associati alla musica, come sinfonia, armonia, studio o arrangiamento per enfatizzare le qualità tonali e la composizione e per ridurre il contenuto narrativo.