Gli amanti by René Magritte - 1928 - 54,2 x 73 cm Gli amanti by René Magritte - 1928 - 54,2 x 73 cm

Gli amanti

Olio su tela • 54,2 x 73 cm
  • René Magritte - 21 novembre 1898 - 15 agosto 1967 René Magritte 1928

Questo fa parte di un piccolo gruppo di quadri che Magritte realizzò a Parigi nel 1927-28, in cui l'identità delle figure è misteriosamente coperta con un telo bianco. L'origine di questa immagine inquietante è stata attribuita a diverse fonti nell'immaginazione di Magritte. Come molti dei suoi colleghi surrealisti, Magritte era affascinato da Fantômas, l'eroe sfuggente della serie thriller che prima apparve in forma di romanzo, nel 1913, e poco dopo nei film di Louis Feuillade. L'identità di Fantômas non viene mai rivelata; nei film compare mascherato con un panno o una calzamaglia sulla testa. Un'altra possibile ispirazione per le teste incappucciate sarebbe il ricordo dell'apparente suicidio della madre: nel 1912, quando Magritte aveva solo tredici anni, sua madre fu trovata annegata nel fiume Sambre; quando il corpo fu recuperato, pare che la sua camicia da notte fosse avvolta intorno alla sua testa. A Magritte non piacevano le spiegazioni che provavano a ridurre il mistero delle sue immagini. Ne Gli amanti, un uomo e una donna premono insieme i loro visi in un gesto affettuoso, quasi come se stessero posando per una fotografia. Potrebbe essere uno scatto fatto in vacanza, con accenni della verde vegetazione della costa della Normandia e il mare all'orizzonte. Ma con il semplice mezzo dei cappucci che coprono le teste degli amanti, pressati contro il viso e arricciati come corde sulle spalle, l'intimità spontanea di questo "scatto dalle vacanze" diventa uno spettro di alienazione, soffocamento, perfino morte. Apparentemente così poco ordinaria, addirittura assurda, questa immagine diventa terribilmente reale nell'occhio della mente.