Pittore che va al lavoro by Vincent van Gogh - 1888 - - distrutta Pittore che va al lavoro by Vincent van Gogh - 1888 - - distrutta

Pittore che va al lavoro

olio su tela • -
  • Vincent van Gogh - March 30, 1853 - July 29, 1890 Vincent van Gogh 1888

Nel precedente appuntamento con Pensieri sull’Arte di Mercoledì ci siamo lasciati interrogandoci sulla prospettiva di Tolstoj sulla “vera arte”. Per lui, la vera arte si trovava in quelle opere che comunicano al pubblico le vere e particolari emozioni dell’artista – quindi la creazione era un esercizio di sincerità e autenticità. Se l’opera meritava di essere chiamata artistica, allora avrebbe trasmesso alla folla, chiaramente e profondamente, la natura dei sentimenti dell’artista. L’arte avrebbe costituito un collegamento emozionale tra il creatore ed il fruitore, come un dialetto fluido che dipende da elementi esterni affinché duri. Ciò può presentarsi problematico se consideriamo un artista che dipinga o componga non per il pubblico – avendo nulla con cui connettere i sentimenti dell’artista, l’opera d’arte si dissolverebbe nel nulla e non verrebbe considerata arte. Difficile è negare il titolo di “artista” all’idealista solitario, ad un nichilista indipendente o ad un timido pieno di segreti: anche senza pubblico, il valore intrinseco del lavoro rimane come prova che il suo creatore è un artista – chi non immagina la figura classica e romantica del genio solitario che crea per nessun altro tranne che per se stesso? E se l’autore ha creato un alter-ego, e tutte le emozioni sono pertanto inventate, sarebbe egli un artista? Ancora, può qualcuno diventare un artista se bruciasse subito ogni suo quadro? Questo ci porta alla domanda fondamentale riguardo l’arte come relazione: “Dopo la morte dell’ultimo uomo, sarà rimasta dell’arte?” facci sapere ciò che credi sia il pensiero di Tolstoj e quale è il tuo! La prossima settimana daremo un’occhiata ad una prospettiva che personalmente prendo in gran considerazione, ma fino ad allora, buon mercoledì. Comunque, questo dipinto di van Gogh fu distrutto da un incendio durante la seconda guerra mondiale.

Artur Deus Dionisio

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