Le Oreadi by William-Adolphe Bouguereau - 1902 - 236 x 182 cm Musée d'Orsay Le Oreadi by William-Adolphe Bouguereau - 1902 - 236 x 182 cm Musée d'Orsay

Le Oreadi

Olio su tela • 236 x 182 cm
  • William-Adolphe Bouguereau - 30 novembre 1825 - 19 agosto 1905 William-Adolphe Bouguereau 1902

Le Oreadi sono le ninfe delle montagne e delle grotte (la più nota è Echo), che si diceva uscissero in gruppi allegri e vivaci per cacciare cervi, inseguire cinghiali e abbattere uccelli rapaci con le loro frecce. Al segnale di Diana, correvano per raggiungerla, formando un seguito abbagliante dietro di lei. Il catalogo del Salon del 1902 mostra questo lungo commento dopo il titolo del dipinto: "Le ombre si stanno dissipando; l'alba appare radiosa e colora le cime delle montagne di rosa. Quindi una lunga processione sale verso il cielo: è la banda gioiosa di ninfe che, durante la notte, si scatena all'ombra delle foreste e delle acque tranquille del fiume; si alza in volo, sorvegliata dai fauni stupiti, per tornare al suo regno e alle regioni eteree abitate dagli dei." Con questo dipinto, Bouguereau si mostra fermamente attaccato al suo ideale di pittura accademica. Come in un altro dipinto al Musée d'Orsay, L'assalto, il soggetto mitologico qui è un pretesto per dimostrare le sue eccezionali capacità di disegno, in grado di catturare tutti gli atteggiamenti e le espressioni del corpo umano. Il soggetto mitologico gli consente anche di introdurre un elemento erotico senza cadere nell'oscurità (la lussuria negli occhi dei Satiri è, in questo senso, inequivocabile). Con questo volo di figure femminili, Bouguereau produsse audacemente un dipinto che era altamente fantasioso e intriso di poesia, percepibile nel paesaggio crepuscolare dello sfondo, degno di Corot, e tinto con toni simbolisti.