De storm (La tempesta)

Dal 4 luglio al 28 luglio su DailyArt, nelle giornate di sabato e martedì presenteremo opere della magnifica collezione del Kröller-Müller Museum a Otterlo, nei Paesi Bassi. Godetevli! In La tempesta, Bart van der Leck opta per una radicale semplificazione di colore, forma e contenuto. Tuttavia, il tema tipicamente olandese - le pescatrici che osservano il mare in cerca dei loro mariti - è ancora molto riconoscibile. Van der Leck iniziò la sua carriera artistica realizzando vetrate colorate, un'esperienza che ebbe una grande influenza sulla sua pittura successiva. Le forme isolate e definite e l’uso di colori potenti hanno origine in questo periodo. A partire dal 1910, il suo lavoro divenne sempre più astratto. La realtà restò il suo punto di partenza, ma ridusse tutte le forme in blocchi. Inoltre, usò solo i colori primari rosso, giallo e blu, con l'aggiunta di grigio, nero e bianco. In La tempesta utilizza sempre il colore più vicino al colore originale: la spiaggia è gialla, il mare blu e l'abbigliamento femminile nero, bianco e blu ha i colori dell'autentico costume tradizionale di Scheveningen. Nel 1917, Van der Leck fu co-fondatore di De Stijl, insieme a Piet Mondriaan e Theo van Doesburg, ma alla fine trovò la ricerca dell'astrazione assoluta un passo troppo lungo e dopo due anni lasciò il movimento.