Alberi di melo in fiore

Nikolai Astrup fu un pittore norvegese. Suo padre Christian voleva che Nikolai, il suo figlio maggiore, diventasse anch’egli, come lui, un sacerdote, ma Nikolai era più interessato al disegno e alla pittura. Studiò queste materie a Oslo, dove era studente della scuola popolare di pittura Backer. In seguito, visse per un periodo a Parigi e in Germania prima di tornare a Jølster. Lì si sposò ed ebbe 8 figli. La famiglia non era economicamente agiata e Nikolai aveva problemi di salute. Morì di polmonite nel 1928 all’età di 47 anni nella municipalità di Førde, al confine con Jølster.

Astrup preferiva colori chiari e nitidi e abitualmente dipingeva paesaggi che raffiguravano i dintorni di Jølster. I suoi dipinti rappresentavano un’intima interazione con la natura e l’ambiente umano con colori ricchi e caratteristici. Considerato un pittore neoromantico, egli lavorava anche con le stampe. Nikolai Astrup è reputato uno dei più grandi artisti norvegesi del primo Novecento. Qui ci presenta Astruptunet (in origine chiamata Sandalstrand), che giace su di un ripido pendio sul lato sud del lago Jølstravatnet.

Astrup acquistò questo grezzo cottage nel 1912. Nel corso del decennio successivo scavò, riorganizzò il giardino, piantò, e ne fece una casa vivibile. È interessante notare che non utilizzò Sandalstrand come soggetto se non fino a dopo averla trasformata in una casa, cioè a metà degli anni ’20 del Novecento.