Il 24 novembre 1864 nasceva ad Albi, in Francia, Henri de Toulouse-Lautrec. Proveniente da una famiglia aristocratica, l’artista soffriva di malformazioni congenite dovute alla tradizione di famiglia di sposarsi tra consanguinei—i genitori di Toulouse-Lautrec, il Conte e la Contessa, erano cugini di primo grado (le sue nonne erano sorelle). Nonostante i problemi di salute, l’artista si immerse nella variopinta e teatrale vita di Parigi di fine Ottocento, cosa che gli permise di produrre una collezione di seducenti, eleganti e provocanti immagini della vita moderna, e a tratti decadente, di quegli anni.
E qui abbiamo una Suzanne Valadon ubriaca che siede ad un tavolo. Il titolo fu attribuito al dipinto dal famoso Aristide Bruant, proprietario di un cabaret, cantante e cantautore, che esponeva i lavori di Toulouse-Lautrec nel suo locale. Le canzoni di Bruant parlavano spesso della condizione dei poveri della città e del tema del bere eccessivo. Suzanne Valadon era un’ex artista circense che fu amante di Toulouse-Lautrec per due anni. Anche lei in seguito diventò una pittrice—due giorni fa vi abbiamo mostrato uno dei suoi lavori.
Molti dei contemporanei di Toulouse-Lautrec rappresentarono il fenomeno sociale dell’alcolismo tra le donne, che nell’ambiente medico stava causando crescente preoccupazione.
A domani!