Corona di spine (Ecce Homo) by Peter Paul Rubens - Non più tardi del 1612 - 125.7 x 96 cm Kunsthistorisches Museum Corona di spine (Ecce Homo) by Peter Paul Rubens - Non più tardi del 1612 - 125.7 x 96 cm Kunsthistorisches Museum

Corona di spine (Ecce Homo)

olio su pannello • 125.7 x 96 cm
  • Peter Paul Rubens - 28 giugno 1577 - 30 maggio 1640 Peter Paul Rubens Non più tardi del 1612

Sapete che il Kunsthistorisches Museum di Vienna ha allestito una vasta esposizione su Rubens che durerà fino al 21 gennaio 2018? La selezione di opere include circa 70 prestiti provenienti dalle maggiori collezioni mondiali, compreso il famoso quadro dell’Hermitage. Non è fantastico?

“Ecce homo- osservate l’uomo” proclamò Ponzio Pilato quando Cristo, con indosso la corona di spine, fu portato davanti alla folla. Rubens ci mostra da vicino e in modo diretto il corpo martoriato di Gesù. Maltrattato dai suoi persecutori, Cristo getta lo sguardo direttamente verso l’osservatore. 

Veniamo catapultati nella scena in modo sconcertante. Rubens prende ispirazione sia dai modelli fiamminghi sia da quelli del nord Italia. L’eccezionale vicinanza può essere evidenziata, probabilmente, nello scenario creato da Rubens. L’effetto drammatico della luce, in ogni caso, suggerisce lo studio di Caravaggio. Senza soffermarsi su quali influenze possano essere rintracciate, la postura inusuale del busto idealizzato costituisce un riferimento sorprendente: Ruben si ispirò a una statua dell’antichità classica, che ritrae un centauro domato da Cupido. Ciò è chiaro se si osservano le mani legate dietro la schiena e il busto inclinato all’indietro. Il ritratto conferisce a Cristo un aspetto trionfante, ottenuto con insolita immediatezza, nonostante le ferite e le tracce di sangue segnalino il tormento della flagellazione.

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