Dante e Virgilio all'Inferno, anche conosciuto come La barca di Dante by Eugène Delacroix - 1822 - 1.89 x 2.41 m Musée du Louvre Dante e Virgilio all'Inferno, anche conosciuto come La barca di Dante by Eugène Delacroix - 1822 - 1.89 x 2.41 m Musée du Louvre

Dante e Virgilio all'Inferno, anche conosciuto come La barca di Dante

olio su tela • 1.89 x 2.41 m
  • Eugène Delacroix - 26 Aprile 1798 - 13 Agosto 1863 Eugène Delacroix 1822

Eugène Delacroix fu uno dei giganti della pittura francese, ma la sua ultima mostra retrospettiva a Parigi risale al 1963, centenario della sua morte. In collaborazione con il Metropolitan Museum of Art di New York, il Louvre ospita una mostra storica con circa 180 opere, per lo più dipinti, come omaggio alla sua intera carriera. La mostra termina il 23 luglio 2018 - è uno degli spettacoli più importanti di quest'anno!

"Nessuna tela rivela meglio il futuro di un grande pittore". Fu con queste parole che Thiers nel 1822 descrisse il primo lavoro presentato al Salon da Delacroix, allora ancora poco più che ventenne. Con questo nuovo soggetto ispirato all'Inferno di Dante, con la cupa concezione e la composizione profondamente drammatica, e con riferimenti a Michelangelo e Rubens, l'artista spinse la pittura in una nuova direzione, presto qualificata come Romantica.

Il tempo dei pittori classici che imitavano l'arte greca e romana era finito: non avevano più un posto nei gusti attuali. L'idea alla base di La barca di Dante è che i grandi geni di altre terre avevano scritto opere infuse con un modo di vedere e sentire molto diverso da quello dei francesi. Leggerli stimolava la mente con nuovi soggetti e l'immaginazione con una audacia tutta nuova. Tanto nuova, infatti, che la pittura di Delacroix non fu priva di critiche: "una vera macchia" era il modo in cui Delécluze, un discepolo di David, lo descrisse. Delacroix rappresentò la scrittura visionaria del poeta italiano per creare un dipinto di forza determinata e di romanticismo.

Pur ispirandosi alla tradizione mitologica, il soggetto dell'opera è il poeta italiano Dante Alighieri (1265-1321). Nella Divina Commedia (1306-21), Dante racconta la sua visita poetica all'Inferno, guidata da Virgilio. La Divina Commedia è divisa in tre parti: Inferno, Purgatorio e Paradiso. Il viaggio di Dante inizia all'Inferno in compagnia del poeta romano, passando attraverso nove cerchi successivi per poi incontrare Beatrice, che lo guiderà attraverso il Paradiso. In questa scena, Dante e Virgilio, pilotati da Flegia, attraversano il lago che circonda la città infernale di Dis; le anime dei dannati si contorcono nell'acqua, cercando di sfuggire al loro destino aggrappandosi alla barca.