Il mio Egitto by Charles Demuth - 1927 - 91,3 × 76,2 cm Il mio Egitto by Charles Demuth - 1927 - 91,3 × 76,2 cm

Il mio Egitto

olio, gesso e matita di grafite su tavola di legno • 91,3 × 76,2 cm
  • Charles Demuth - 8 Novembre 1883 - 23 Ottobre 1935 Charles Demuth 1927

Un elevatore per cereali costruito in cemento e acciaio incombe sugli edifici circostanti nella periferia rurale di Philadelphia, una cruda testimonianza dell'industrializzazione. Linee nitide che rappresentano raggi di luce frammentano il dipinto. Il mio Egitto dell'artista americano Charles Demuth è un primo esempio di Precisionismo, un movimento esclusivamente americano di arte moderna degli anni Venti, che incorporava elementi del Cubismo (forme geometriche e piani fratturati) e del Futurismo (enfasi sulla tecnologia moderna). Artisti come Demuth, Charles Sheeler, Joseph Stella e Georgia OKeeffe, tra gli altri, non lodarono né denigrarono l'industrializzazione nella loro arte, ma piuttosto si limitarono a presentare immagini di architettura moderna come ciminiere, ponti e grattacieli, con linee pulite ed esigenti da cui è nato il termine Precisionismo. Le loro opere d'arte possono essere interpretate come una celebrazione dei progressi ingegneristici, anche se è da evidenziare come le figure umane raramente appaiano in questi dipinti, un possibile riferimento all'alienazione, effetto secondario della produzione e dell'automazione su larga scala.

Charles Demuth trovò ampia materia per i suoi dipinti nella comunità agricola della contea di Lancaster, in Pennsylvania, dove, tormentato da problemi di salute, trascorse la maggior parte della sua vita. Dal 1927 al 1933, realizzò una serie di sette dipinti delle fabbriche locali. Sebbene le sue immagini piatte e semplificate evidenzino le caratteristiche geometriche delle strutture, i quadri non sono astratti. È evidente piuttosto l'influenza della fotografia nell'utilizzo di punti di vista e tagli non convenzionali, così come nella realizzazione di superfici estremamente lisce prive di pennellate evidenti.

Ciò che non è chiaro è la connessione tra questa immagine e il suo titolo. La struttura torreggiante, che in realtà potrebbe essere alta oltre 30 metri, rappresenta una meraviglia architettonica simile alle Grandi Piramidi? (La tomba di Tutankhamen fu scoperta nel 1922, generando un fascino globale per l'antico Egitto). Oppure il titolo paragona la disumanizzazione degli schiavi che costruirono le piramidi con quella della forza lavoro americana nel primo quarto del XX secolo, come risultato dell'industrializzazione? A voi la decisione.

Martina Keogan

Qui potete trovare degli eccezionali esempi di Precisionismo realizzati da Georgia OKeeffe.