Ladro di nidi

Vi presentiamo il quadro di oggi grazie al Kunsthistorisches Museum di Vienna dove è possibile ammirare la prima monografia in assoluto redatta da Pieter Bruegel il Vecchio. Circa la metà delle sue opere ancora esistenti sono oggi conservate ed esposte presso lo stesso museo. È un’esposizione davvero da non perdere per ogni appassionato d’Arte ma se non avete la possibilità di andare a Vienna, oggi potrete vederlo grazie a Daily Art :)

Bruegel dipinse questo quadro, intitolato storicamente il Contadino e il Ladro di nidi, nel 1958, un anno prima della sua morte. In primo piano possiamo notare un giovane uomo - è davvero un contadino? - che si trova di fronte all’osservatore, ad una distanza molto ravvicinata. L’imponente figura, tipica dei lavori dell’epoca più tarda dell’artista, indica di sfuggita con il dito indice un giovane ragazzo che si sta acrobaticamente arrampicando su di una quercia, con l’intento di rubare un nido di uccelli. Il ladro di nidi tiene già due dei tre uccelli nella sua mano sinistra. La postura del ragazzo in primo piano cosí come la posizione del suo bastoncino appuntito nella mano destra, suggeriscono che l’uomo sia un bracconiere ma il suo abbigliamento risulta essere del tutto conforme ai contadini rappresentati da Bruegel. L'espressione in volto, con lo sguardo leggermente di traverso, caratterizzati da una soddissfazione ingenua, falsa innocenza ed imbarazzo danno l’impressione di essere stato colto in flagrante. Entrambi i protagonisti si sono allontanati dal sentiero alla loro destra, che conduce da dietro il gruppo di alberi a sinistra alla fattoria sullo sfondo.

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