Ohara Koson fu un pittore giapponese e un disegnatore di stampe che visse a cavallo tra diciannovesimo e ventesimo secolo, partecipante del movimento "shin-hanga" (stampe nuove).
Shin-hanga manteneva il tradizionale sistema collaborativo "ukiyo-e" nel quale l’artista, l’intagliatore, il grafico e l’editore s’impegnavano in una divisione del lavoro, al contrario del movimento "sōsaku-hanga" (stampe creative) che sosteneva il principio del "disegnato autonomamente" (jiga), "intagliato autonomamente" (jikoku) e "stampato autonomamente" (jizuri) secondo il quale l’artista con il desiderio di auto-espressione, è l’unico creatore della sua arte.
Il movimento prosperò tra il 1915 e il 1942 ed ebbe una breve ripresa dal 1946 fino agli anni ’50. Ispirato dall’Impressionismo europeo, gli artisti incorporavano elementi occidentali quali gli effetti della luce e l’espressività degli umori individuali, ma concentrati su temi esclusivamente tradizionali come i paesaggi (fukeiga), luoghi famosi (meishō), belle donne (bijinga), attori kabuki (yakusha-e) e uccelli e fiori (Kachō-e).
Si, hai visto bene, questa è una volpe che balla con una foglia di loto per cappello. :) Per restare in tema di stramberie, dai un’occhiata qui alla nostra selezione di famose aragoste nell’arte.