Il balletto spagnolo

Il balletto spagnolo riflette il fascino per l'arte e la cultura spagnole che si rese evidente nelle opere di Manet dai tardi anni del 1850 e per tutti gli anni '60 dello stesso secolo. La sua esplorazione di quegli stereotipi romantici rispecchiava l'allure esotica che aveva in Francia tutto ciò che fosse inerente alla Spagna, fin dagli anni '30 dell'800. Nel 1862 Manet rimase stregato da una compagnia di ballo spagnola del Teatro Regio di Madrid, capitanata dal primo ballerino, il veterano Don Mariano Camprubi, che aveva ammaliato il pubblico di Parigi per la prima volta nel 1834 danzando il Bolero. In quel periodo Manet riuscì a far posare per lui molti dei ballerini principali della compagnia, presso lo studio del suo amico Alfred Stevens. Da queste sedute ebbero origine diversi dipinti a tema spagnolo, compreso questo, che raffigura i primi ballerini del Teatro Regio di Madrid sul palco, come durante una performance.

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