Il grande picchio nero

Verso la fine del XIX secolo molti erano gli artisti che cercavano una via di fuga dalle fumose e rumorose città. Mentre il francese Paul Gauguin aveva trovato un'autentica ed incontaminata vita sull'isola di Tahiti, gli artisti finlandesi guardavano alle loro radici culturali e cercavano la vera Finlandia nelle foreste careliane e nei laghi dell'entroterra. Il grande picchio nero fu dipinto nella Carelia orientale, presso il lago Paanajärvi (oggi territorio russo), vicino alla città di Kuusamo. Il picchio solitario nella foresta primitiva raffigurato da Akseli Gallen-Kallela comunica un sentimento di natura nel suo senso più autentico e puro nonché l'inviolabilità e l'integrità delle terre selvagge.

Presentiamo il dipinto di oggi grazie a Europeana, un portale web creato dall'Unione Europea che contiene un archivio di collezioni museali digitalizzate. Se ancora non lo conoscete date un'occhiata, è pieno di roba!

P.S. Leggete qui sulla campagna nell'arte: dalle scene idilliache ai problemi sociali.