Vertigini

Léon Spilliaert è uno di quei pittori relativamente sconosciuti, che lascia senza fiato quando lo si vede per la prima volta. Fortunatamente, sarà possibile ammirare molte delle sue opere alla grande mostra presso la Royal Academy di Londra che aprirà il 23 febbraio 2020 :)

Le opere di Spilliaert sono caratterizzate da prospettive drammatiche e una sobria luminescenza. Egli è noto soprattutto per una sequenza di enigmatici autoritratti e per le scene notturne di Ostend, ricche di atmosfera. Le sue esplorazioni visive dell'io e le potenti immagini di solitudine lo allineano ai modernisti europei come Edvard Munch e Vilhelm Hammershøi. La maggior parte delle opere di Spilliaert è caratterizzata da una marcata atmosfera aliena oppressiva ed elegiaca. Solitudine, mistero e allucinazione - questo è ciò che lo spettatore percepisce quando guarda i suoi lavori. 

Vertigini ha uno speciale valore artistico. Spilliaert dipinge una persona solitaria e sconvolta alla mercé di un forte vento, in un ambiente instabile. L'artista enfatizza ulteriormente il senso di vertigine attraverso l'uso di forti contrasti di colore, la forma a spirale della scala e il potere del nero abisso.

A domani!

P.S. Leggete "All by myself", una storia sulla solitudine nella pittura  ;-)