I discepoli vedono Cristo che cammina sulle acque by Henry Ossawa Tanner - 1902 - 1912 - 126,40 × 101,30 cm I discepoli vedono Cristo che cammina sulle acque by Henry Ossawa Tanner - 1902 - 1912 - 126,40 × 101,30 cm

I discepoli vedono Cristo che cammina sulle acque

olio su tela • 126,40 × 101,30 cm
  • Henry Ossawa Tanner - 21 giugno 1859 - 25 maggio 1937 Henry Ossawa Tanner 1902 - 1912

Henry Ossawa Tanner prediligeva soggetti religiosi, in parte a causa delle forti credenze spirituali della sua famiglia, ed ai legami professionali di essa con la Chiesa (suo padre era pastore della chiesa metodista episcopale africana). L'opera che presentiamo oggi, I discepoli vedono Cristo che cammina sulle acque, interpreta il Vangelo di Matteo. Invece di fare di Gesù il centro focale dell'opera, Tanner pone l'evidenza sia sull'atmosfera mistica che sulla reazione trasecolata degli Apostoli al cospetto della scena.

La composizione è tagliata sotto alla linea dell'orizzonte, cosa che permette alla scena di essere situata interamente nella vastità monocromatica dell'acqua, amplificando così il tono inquietante dell'opera. E' interessante notare che Tanner ha raffigurato il mare calmo, sebbene nel Vangelo sia scritto “Il mare era agitato, perché soffiava un forte vento,” questo perché l'artista prediligeva scene dall'atmosfera meditativa. Sulla barca, ogni apostolo è raffigurato in un'espressiva posa di tensione: Pietro, la figura più alta, china il capo e sembra allargare le braccia in segno di resa, o forse si sta aggrappando al sartiame per reggersi; un altro è genuflesso in preghiera ma si china all'indietro trepidante, e le figure a poppa si rannicchiano coprendosi gli occhi. Cristo è raffigurato come una spettrale colonna di luce nell'angolo superiore sinistro del dipinto, e il suo cammino è illuminato dal riflesso della luna sul mare. Assieme all'avvincente narrativa, questo dipinto è uno dei maggiori esempi del magistrale uso del colore di Tanner. La scena si svolge in una infinita varietà di blu. Gli spessi strati di pittura aggiungono una consistenza intensa alla superficie, e danno ancor più profondità all'acqua, al cielo e alle figure.

Buon giovedì a tutti!

P.S. Qui potete leggere di più su Henry Ossawa Tanner, pionieristico artista afroamericano. E qui trovate un altro lato dell'arte religiosa: raffigurazioni controverse delle estasi dei santi!