Pellegrinaggio ai cedri del Libano by Tivadar Csontváry Kosztka - 1907 - 200 x 192 cm Pellegrinaggio ai cedri del Libano by Tivadar Csontváry Kosztka - 1907 - 200 x 192 cm

Pellegrinaggio ai cedri del Libano

olio su tela • 200 x 192 cm
  • Tivadar Csontváry Kosztka - 5 luglio 1853 - 20 giugno 1919 Tivadar Csontváry Kosztka 1907

Per via del suo percorso di vita, delle sue convinzioni e della sua arte individuale missionaria, Tivadar Csontváry Kosztka è diventato una figura emblematica della pittura ungherese. Era un farmacista, e aveva già superato i quarant'anni quando intraprese gli studi artistici a Monaco nel 1894. Successivamente viaggiò molto in cerca del "grande tema" per la sua arte. I suoi dipinti di cedri realizzati in Libano, proprio come questo Pellegrinaggio, sono le produzioni chiave della sua opera. La loro forza simbolica è data da una parte dal loro forte valore religioso, oltre a poter essere considerati degli autoritratti in incognito, mentre dall'altro possono essere interpretati come simboli in senso generale. Secondo la tradizione storica ungherese, molto popolare all'epoca, i cedri ebbero un ruolo fondamentale nella mitologia preistorica ungherese, quindi in un certo senso Csontváry diede forma a un programma nazionale. La tecnica pittorica di Csontváry rappresenta anche la sua peculiare visione del mondo: l'animazione della zona terrena viene suggerita dall'impasto spesso delle pennellate di colore applicate, mentre le sfere celesti sono rappresentate da superfici di colore via via più omogenee e lisce.

Sebbene sia più collegato all'Ungheria che al Libano, questo dipinto mi ha fatto venire in mente la tragedia avvenuta a Beirut un mese fa, che mi lascia ancora oggi senza parole. Speriamo che questa bellissima città risorga dalle proprie ceneri come una fenice.

P.S. Anche altri pittori nella storia dell'arte hanno raffigurato dei pellegrinaggi, guardate questi esempi - un pellegrinaggio mitologico di Jean-Antoine Watteau e una scena della storia delle prime colonie americane.