Osman Hamdi Bey, amministratore ottomano, fu un esperto d'arte, un archeologo, nonché un pionieristico preminente pittore. Viene considerato un pittore orientalista, ma la sua percezione dell'oriente è decisamente diversa da quella dei suoi colleghi occidentali. Gli orientalisti occidentali enfatizzavano la sessualità delle donne; nei dipinti di Osman Hamdi Bey, invece, le figure femminili sono spesso consapevoli dell'epoca di occidentalizzazione dell'impero ottomano, così come delle loro identità individuali e dei loro talenti, e sono dunque aperte all'apprendimento e all'autosviluppo. In molte delle opere di Osman Hamdi Bey la donna ottomana è ritratta mentre suona uno strumento, legge o sistema i fiori in casa, ed appare sempre completamente vestita. In questo dipinto, che incorpora elementi architettonici della Grande Moschea di Bursa, a parte gli strumenti musicali come il liuto ed il tamburello, gli elementi decorativi ottomani come i tappeti, gli intarsi in legno e pietra e le piastrelle fanno da complemento all'approccio speciale dell'artista all'identità femminile.
Buon lunedì a tutti!
P.S. Qui trovate tutto quello che dovete sapere sull'orientalismo nell'arte!