E' domenica, quindi è il momento della nostra collaborazione mensile speciale con la collezione dello State Russian Museum. :) Godetevela!
Anna Andreyevna Akhmatova (Gorenko) fu una poetessa, figura di spicco dell'Epoca d'argento, periodo della cultura russa che comprende gli anni dal 1890 al 1917 circa. Quest'epoca, a volte definita "romantica", è solitamente posta in contrasto con il periodo classico della cultura russa, la cosiddetta Età d'oro, quella di Puškin (prima metà del diciannovesimo secolo).
Questo ritratto è una delle più squisite tra le opere di Nathan Altman. Fu ispirata dalla poesia di Anna Akhmatova, dalla conoscenza dell'artista con la poetessa, avvenuta nel 1911 a Parigi e dai loro incontri al cabaret "Cane randagio" di San Pietroburgo. Anna Akhmatova è ritratta come i suoi contemporanei la ricordavano: una giovane donna malinconica, alta e magra, con il profilo deciso e la frangetta. Mentre lavorava a questo ritratto nello studio sul lungofiume Tuchkov, Altman decise di non realizzare un'ambientazione concreta: la poetessa è raffigurata su uno sfondo di cristalli luccicanti, che simboleggiano il mondo dei sogni astratti e sublimi.
P.S. Partite per delle vacanze romane! Qui trovate i paesaggi italiani visti attraverso gli occhi degli artisti russi.