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Questo è uno dei dipinti più famosi di Vincent van Gogh. Mostra la camera da letto dell'artista nella Casa Gialla di Arles, in Francia, dove si era trasferito nell'ottobre del 1888. Era la prima volta che l'artista trentacinquenne aveva una casa tutta sua, e aveva immediatamente ed entusiasticamente cominciato a realizzare una serie di tele per adornare le pareti. Completamente esausto per lo sforzo, trascorse poi due giorni e mezzo a letto, e fu così ispirato a creare un dipinto della sua camera.
I colori sgargianti volevano significare l'assoluto riposo e il sonno. Ricerche eseguite sul dipinto hanno dimostrato che i colori fortemente contrastanti che vediamo oggi sulla tela sono il risultato dello scolorimento dei pigmenti avvenuto nel corso degli anni. Le pareti e le porte, ad esempio, originariamente erano viola, non blu. Le regole della prospettiva sembrano non essere state applicate alla perfezione nel dipinto, ma la cosa fu intenzionale. Vincent aveva spiegato a Theo in una lettera di avere deliberatamente appiattito lo spazio interno omettendo le ombre, cosicché l'immagine somigliasse a una stampa giapponese.
P.S. Curiosi di vedere di più? Guardate queste altre famose camere da letto di artisti!