In questo giorno del 1577 nasceva Peter Paul Rubens, diplomatico, nonché uno dei più influenti artisti del Barocco fiammingo. Il suo caratteristico stile barocco enfatizzava il movimento, il colore e la sensualità, secondo lo stile immediato e drammatico promosso dalla Controriforma. Rubens realizzò pale d’altare, ritratti, paesaggi e dipinti a soggetto storico, mitologico e allegorico.
Il dipinto di oggi cattura un momento molto commovente: il tragico addio fra Venere e Adone. Anche se Venere e Amore sono consapevoli che Adone è condannato a morire azzannato da un cinghiale, nessuno dei due riesce a dissuaderlo dal partire per la battuta di caccia che gli sarà fatale. Rubens era probabilmente venuto a conoscenza di questa versione del mito – che rimanda alle Metamorfosi di Ovidio, sebbene non vi compaia – tramite le opere di Tiziano e Cambiaso viste durante la sua permanenza in Italia.
La drammaticità della composizione è accentuata dalla posa diagonale di Adone, che non solo ne mette in mostra il fisico eroico, ma esprime visivamente anche il conflitto interno tra il desiderio e il dovere, tra il rimanere e il partire. La postura evoca un’immagine speculare della scultura classica del Laocoonte, collegando l’intensità emotiva di Rubens con le forme classiche.
P.S. Gli artisti hanno sempre usato le scene mitologiche come espediente per esplorare le forme nude – con un tocco di dramma e di stile. Il set di 50 cartoline dei nudi nell’arte raggruppa raffigurazioni iconiche e raffinate del corpo umano, perfette per essere collezionate, regalate o incorniciate. È il nostro nuovissimo bestseller, quindi affrettatevi a ordinarlo!
P.P.S. L’artista che abbiamo presentato oggi fu uno dei più iconici pittori barocchi. Ecco Rubens in 10 capolavori! Questa selezione vi aiuterà a scoprire di più su questo fantastico pittore.