La storia di Pandora e del suo enigmatico scrigno rimase un mito abbastanza sconosciuto fino al 1850, quando divenne improvvisamente popolarissima, anche nella pittura.
Pandora è un personaggio della mitologia greca. Secondo il mito, fu la prima donna creata dagli dèi; non era una mortale, bensì una creatura divina forgiata da Efesto (Vulcano per la mitologia romana) su ordine di Zeus, re degli dèi. La creazione di Pandora faceva parte di una punizione per gli umani, in particolare Prometeo, che aveva rubato il fuoco agli dèi per darlo agli uomini.
Pandora ricevette diversi doni e attributi dai vari dèi: Atena la vestì, Afrodite le conferì bellezza e desiderio, Ermes le donò il potere della parola e della natura ingannevole, e gli altri dèi contribuirono al suo carattere con altre qualità. Le fu dato anche un grande vaso di terracotta (spesso erroneamente tradotto come "scatola" in successive interpretazioni), che conteneva tutti i mali, i dolori e le afflizioni che avrebbero colpito l'umanità se il vaso fosse stato aperto. La curiosità ebbe la meglio su Pandora, che non riuscì a resistere e aprì il vaso, liberando così tutte le miserie nel mondo. Soltanto una cosa rimase nel vaso dopo che tutti i mali furono fuggiti: la Speranza.
La storia di Pandora è spesso vista come un ammonimento sulle conseguenze della curiosità e della disobbedienza alla volontà divina. Pandora non è malvagia nel senso tradizionale del termine, quanto piuttosto una figura che ha involontariamente arrecato sofferenza al mondo. Il suo mito è stato oggetto di molte interpretazioni artistiche e ha ricoperto un ruolo importante nella mitologia greca.
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P.S. Pandora è una delle tante donne descritte nei miti. Ecco cinque donne le più toste della mitologia greca! Le conoscete tutte?