Piet Mondrian - 7 Marzo 1872 - 1 Febbraio 1944 Piet Mondrian - 7 Marzo 1872 - 1 Febbraio 1944

Piet Mondrian

7 Marzo 1872 • 1 Febbraio 1944
  • Neoplasticismo
  • 早期现代主义

Pieter Cornelis (Piet) Mondrian (1872-1944) è nato ad Amersfoort, nella provincia di Utrecht, nei Paesi Bassi. La famiglia si trasferì a Winterswijk quando suo padre, Pieter Cornelius Mondriaan, fu nominato preside della scuola elementare locale. Mondrian fu avvicinato all'arte fin dalla tenera età. Suo padre era un insegnante di disegno qualificato e, con lo zio Fritz Mondriaan (allievo di Willem Maris della Scuola di artisti dell'Aia), Piet Mondrian dipingeva e disegnava spesso lungo il fiume Gein.

Nel 1892 Mondrian entrò alla Rijksacademie van Beeldende Kunsten (Accademia di Belle Arti) di Amsterdam. A quel tempo era già qualificato come insegnante. Iniziò la sua carriera come insegnante alla scuola primaria, ma si dedicava anche alla pittura. La maggior parte delle sue opere di questo periodo è naturalistica o impressionista, costituita in gran parte da paesaggi. Queste immagini pastorali del suo paese natale raffigurano mulini a vento, campi e fiumi, inizialmente nella maniera impressionista olandese della Scuola dell'Aia e poi in una varietà di stili e tecniche che attestano la sua ricerca di uno stile personale. Questi dipinti sono rappresentativi e illustrano l'influenza che vari movimenti artistici ebbero su Mondrian, tra cui il puntinismo e i colori vivaci del fauvismo.

Mondrian contribuì al movimento e al gruppo artistico De Stijl, fondato da Theo van Doesburg. Sviluppò una forma non rappresentativa che chiamò Neoplasticismo. Questo consisteva in un fondo bianco, sul quale dipingeva una griglia di linee nere verticali e orizzontali e i tre colori primari. L'arrivo di Mondrian a Parigi dai Paesi Bassi nel 1911 segnò l'inizio di un periodo di profondi cambiamenti. Si imbattè negli esperimenti del cubismo e, con l'intento di integrarsi nell'avanguardia parigina, rimosse una "a" dalla grafia olandese del suo nome (Mondriaan).

L'arte di Mondrian era intimamente legata ai suoi studi spirituali e filosofici. Nel 1908, si interessò al movimento teosofico lanciato da Helena Petrovna Blavatsky alla fine del XIX secolo e nel 1909 si unì alla sezione olandese della Società Teosofica. Durante il soggiorno a Parigi, l'influenza dello stile cubista di Picasso e Georges Braque apparve quasi immediatamente nell'opera di Mondrian. A differenza dei cubisti, Mondrian cercava ancora di conciliare la sua pittura con le sue ricerche spirituali e nel 1913 iniziò a fondere la sua arte e i suoi studi teosofici in una teoria che segnò la sua definitiva rottura con la pittura rappresentativa. Mentre Mondrian era in visita a casa nel 1914, iniziò la Prima Guerra Mondiale, che lo costrinse a rimanere nei Paesi Bassi per tutta la durata del conflitto. Durante questo periodo, soggiornò nella colonia di artisti di Laren (provincia dell'Olanda settentrionale), dove incontrò Bart van der Leck e Theo van Doesburg, che stavano entrambi compiendo il loro personale percorso verso l'astrazione. Mondrian pubblicò "De Nieuwe Beelding in de schilderkunst" ("La nuova plastica nella pittura") in dodici puntate tra il 1917 e il 1918. Questo fu il suo primo grande tentativo di esprimere per iscritto la sua teoria artistica. Quando la guerra finì nel 1918, Mondrian tornò in Francia, dove rimase fino al 1938. Immerso nel crogiolo di innovazione artistica che era la Parigi del dopoguerra, fiorì in un'atmosfera di libertà intellettuale che gli permise di abbracciare un'arte di pura astrazione per il resto della sua vita. Nel 1938 si trasferì a Londra. Due anni dopo lasciò Londra per Manhattan, dove rimase fino alla morte. La sua opera più nota è il dipinto incompiuto Victory Boogie Woogie (nella collezione del Kunstmuseum Den Haag). A New York morì di polmonite all'età di 71 anni. È sepolto nel Cypress Hills Cemetery di Brooklyn, New York.