Girasoli

Oggi è il 125° anniversario della morte di Van Gogh. DailyArt vuole commemorare questo giorno con uno dei più grandi capolavori di sempre: Girasoli dal Museo Van Gogh di Amsterdam. Vi consigliamo vivamente di andare a vedere il sito e i profili Facebook e Twitter del museo perché oggi hanno in serbo qualcosa di speciale.

Van Gogh aspettava con impazienza l’arrivo dell’amico Gauguin alla “Casa gialla” e decise di dipingere una serie di nature morte decorative con dei girasoli per il suo collega artista. Sperava che la “semplicità” raggiunta in esse avrebbe colpito Gauguin. Van Gogh alla fine completò quattro nature morte prima della fine della stagione dei girasoli, di cui due di grandi dimensioni. Creò i bouquet sempre più grandi e alla fine cambiò i colori dominanti blu e giallo per i “tre giallo cromo, giallo ocra e verde veronese e nient’altro”, come scrisse il 22 gennaio 1889. Dimostrò così che è possibile creare un’immagine con molte variazioni di un solo colore senza dover sacrificare niente nell’espressione e nella forma. Gauguin pensava che il dipinto finale fosse estremamente ben riuscito, descrivendolo come “un esempio perfetto di uno stile che è totalmente Vincent”. Van Gogh aveva già dipinto un’altra versione durante il soggiorno dell’amico e Gauguin, più tardi, gliene chiese uno in regalo, che Vincent fu molto riluttante a fornire. Più avanti comunque, produsse due copie singole, una delle quali si trova attualmente al Museo Van Gogh.