I piallatori di parquet

Dipinta nel 1875, quest'opera ci mostra l'interesse continuo di Caillebotte per la prospettiva e la vita quotidiana. Nella scena, l'osservatore si erge sugli operai che stanno carponi mentre piallano un pavimento di legno in un appartamento borghese. Si pensa che sia lo studio dello stesso Caillebotte al 77, rue de Miromesnil, nell'ottavo arrondissement di Parigi. Una finestra sulla parete più lontana fa entrare la luce naturale. Gli operai sono tutti a torso nudo e con le teste voltate, a suggerire una conversazione. Questo è uno dei primi dipinti che ritrae la classe operaia urbana. C'è il motivo dell'arricciatura che si ripete nell'immagine: dalla segatura sul pavimento al disegno della ringhiera, fino alle schiene e alle braccia incurvate degli uomini. Questa ripetizione, insieme ai tre lavoratori impegnati in fasi diverse dell'attività, ma in pose simili fra loro, ricorda alcune opere di Edgar Degas, contemporaneo di Caillebotte. Nonostante l'impegno dell'artista, questa tela fu rifiutata dall'esposizione più prestigiosa della Francia, il Salon, nel 1875. La rappresentazione di persone della classe operaia al lavoro, non completamente vestite, scioccò i giudici e venne giudicata come "soggetto volgare".