Chateau Noir by Paul Cézanne - ca. 1904 - - Chateau Noir by Paul Cézanne - ca. 1904 - -

Chateau Noir

Olio su tela • -
  • Paul Cézanne - 19 gennaio 1839 - 22 ottobre 1906 Paul Cézanne ca. 1904

Sulle colline vicine alla cava di Bibémus sorgeva una vecchia casa di campagna conosciuta come Chateau Noir (1900-1904). Il suo nome, la "magione nera", potrebbe far riferimento alla vecchia tinta esterna. Cézanne cominciò a dipingere in quest'area intorno al 1900, trovando molti soggetti nei densi boschetti intorno (un esempio è Alberi e rocce nel parco del Château Noir, ca. 1904). La casa, nel suo isolamento decrepito e apparentemente in rovina, ispirò alcune delle immagini più inquietanti dell'artista. La struttura sinistra nel dipinto è coperta per metà da pini che, come le rocce di Bibémus, coprono quasi interamente il cielo. La palette densa di Cézanne (verde scuro, blu e ocra) rende la scena ancora più intensa. Gli spazi chiusi e cupi dei dipinti del Château Noir e della cava di Bibémus sono tra i suoi quadri più carichi di emotività e mostrano la grande malinconia che pervade il lavoro di Cézanne nei suoi ultimi anni. In questo periodo, affetto da diabete, l'artista era ossessionato dalla sua mortalità.