Rivali inconsapevoli by Lawrence Alma-Tadema - 1893 - 45.1 × 62.8 cm collezione privata Rivali inconsapevoli by Lawrence Alma-Tadema - 1893 - 45.1 × 62.8 cm collezione privata

Rivali inconsapevoli

olio su tela • 45.1 × 62.8 cm
  • Lawrence Alma-Tadema - 8 gennaio 1836 - 25 giugno 1912 Lawrence Alma-Tadema 1893

Rivali inconsapevoli è un esempio dell'interesse dell'artista Sir Lawrence Alma-Tadema nella rappresentazione pittorica di un'interpretazione romanzata dell'antica Roma (interpretazione, andrebbe notato, molto vittoriana). E mentre l'ambientazione di questo dipinto - con le sue magnifiche volte decorate sullo sfondo - non si conforma a nessun modello romano esistente, Lawrence Alma-Tadema riesce molto bene a creare un'atmosfera che evoca lo splendore di Roma. Il significato del titolo dell'opera non è immediatamente ovvio, ma si può immaginare che l'artista si riferisca all'idea che le due donne rappresentate nel dipinto siano in qualche modo rivali nelle attenzioni di un amante che non vediamo. Comunque sia, i dettagli in Rivali inconsapevoli sono rivelatori. Sulla sinistra osserviamo una statua di Cupido (conosciuto agli antichi Greci con il nome di Eros) ispirata a una scultura nel Museo Capitolino di Roma. Cupido è ovviamente il dio romano dell'amore e del desiderio, quindi l'inclusione di questa statua suggerisce il tema amoroso e i suoi numerosi piaceri. Oltre a Cupido, troviamo un sottile riferimento a qualcosa di particolarmente familiare per gli antichi Romani - i gladiatori e i giochi. Per questo nella parte destra del dipinto ammiriamo la statua parzialmente visible di un gladiatore sdraiato. I virili gladiatori erano spesso le celebità del momento, ed erano particolarmente adorati dalle donne aristocratiche. Forse è possibile che Lawrence Alma-Tadema alludesse a un triangolo amoroso tra le due donne e un prestante gladiatore.