Martin Lutero

Oggi ricordiamo il 470° anniversario della morte di Martin Lutero. In questa occasione vi presentiamo questo famoso ritratto del Museo Poldi Pezzoli di Milano. Il grande riformatore religioso tedesco, e padre del Protestantesimo, è rappresentato a mezzo busto su uno sfondo blu. Indossa un cappuccio nero che lascia intravedere i capelli ricci. La grande quantità di nero dei suoi abiti concentra l’attenzione sul suo volto, con le sue labbra sottili, il naso prominente e la linea marcata degli occhi. Ha uno sguardo vivace, quasi ironico. La precisione del disegno è tipica dell’arte rinascimentale tedesca. Cranach, in particolare, era uno stimato incisore e, nel dipinto, è chiaramente visibile anche la sua abilità nel disegno. L’uso di pennelli a punta fine mette in risalto persino il più piccolo dei dettagli, come si può vedere anche nel Dittico con la Vergine, il Bambino e San Giovanni il Battista, sempre conservato al Museo Poldi Pezzoli. La data 1529 è presente alla sinistra del riformatore, insieme a un drago alato, che l’artista, seguito dai figli Hans e Lucas il Giovane (entrambi pittori), usava come suo simbolo. I ritratti sono accompagnati da due citazioni della Bibbia: su quello di Lutero: “Nella conversione e nella calma sta la vostra salvezza” da Isaia (30:15); su quello della moglie: “Ora lei sarà salvata partorendo figli” dalla Prima Lettera di San Paolo Apostolo a Timoteo (2:15). Cranach aderì alla Riforma protestante e la sua immagine di Lutero venne diffusa in lungo e in largo attraverso numerose copie, tra le quali questo dipinto, prodotte in serie dal suo gruppo di lavoro estremamente attivo.