Nudo Blu

Durante il 1952, uno dei più profilici dei suoi ultimi anni, Matisse creò molti ambiziosi ritagli di carta, tra cui questo Nudo Blu. Frontale con le braccia alzate e il seno sporgente lateralmente, la posa ricorda vari odalischi in piedi del suo periodo Nizza degli anni '20. La composizione semplice ma efficace è costituita da sei pezzi disgiunti di carta verniciata di blu che sembrano sospesi nello spazio. Rappresenta una decina di varianti sul tema che Matisse ha creato durante diversi mesi. Nello stesso anno, i suoi ritagli culminarono nella produzione di La piscina (Museum of Modern Art, New York), una composizione gigantesca e dinamica con figure multiple. I ritagli di carta, preverniciati con gouache blu, sintetizzavano le qualità intrinseche della pittura e del disegno - forma, colore e linea - e permettevano all'artista di "disegnare su carta", come egli stesso affermava. Questo nuovo linguaggio, che aveva usato per la prima volta nel 1931 (mentre sviluppava la sua grande composizione Danza per il Dr. Albert C. Barnes), gli permise di creare immagini in cui forma e contorno erano inseparabili. Durante i suoi ultimi anni, quando la malattia lo costrinse a letto, i ritagli divennero praticamente il suo unico mezzo di espressione, trasudando ancora l'inventiva e la creatività immutate del maestro.