Josefa de Óbidos
Continuando la tradizione delle nature morte di Baltazar Gomes Figueira (suo padre), Josefa de Óbidos introdusse questo genere nella pittura portoghese e realizzò quest'opera a Óbidos nel 1676. Nella composizione, che segue uno schema di disposizione degli elementi orizzontale, parallelo al tavolo e raggruppa tra di loro oggetti singolari, viene presentato un gran numero di oggetti: scatole, una brocca, un vaso di argilla, un vassoio e una tazza di latta, insieme ad una varietà di dolciumi, cioccolatini, fiori, bastoncini con ornamenti floreali e di tessuto che riempiono sontuosamente lo sfondo. La posizione diagonale del vassoio e della scatola sulla destra aggiunge movimento alla disposizione lineare, evidenziata dalle varianti della tavolozza cromatica. La ricchezza descrittiva ed ornamentale del dipinto, verificata nel laboratorio di Óbidos, piacque immensamente alla clientela, e nulla toglie all'innovazione introdotta da quest'opera con la creazione di varianti nella distribuzione degli oggetti sulla superficie pittorica, che risaltano sullo sfondo scuro conferendo dinamismo e sontuosità.
Mi è venuta fame! :D
Presentiamo il dipinto di oggi, che appartiene alla collezione della Biblioteca Municipal Anselmo Braamcamp Freire di Santarém, in Portogallo, grazie ad Europeana, grande promotore delle donne artiste della storia dell'arte. :)
P.S. Cliccate qui se siete a dieta e avete voglia di qualcosa di dolce! E' solo arte, non dovete preoccuparvi!