Avvampante Giugno by Frederic Leighton - 1895 - 1,20 x 1,20 m Avvampante Giugno by Frederic Leighton - 1895 - 1,20 x 1,20 m

Avvampante Giugno

Olio su tela • 1,20 x 1,20 m
  • Frederic Leighton - 3 dicembre 1830 - 25 gennaio 1896 Frederic Leighton 1895

Raramente presentiamo due volte la stessa opera. Questa volta facciamo un'eccezione. Il bel dipinto di oggi è sponsorizzato da William Turnier in ricordo della moglie Maria F. Turnier. Avvampante Giugno è un dipinto iconico dell'era Vittoriana, opera di Frederic Leighton. Attorno al cambio di secolo, un collezionista d'arte, Samuel Courtauld lo definì: "Il più meraviglioso quadro esistente... un favoloso esempio di pittura fiammeggiante". Qualche decennio più tardi, quando il compositore inglese Andrew Lloyd Webber chiese denaro alla sua famiglia per acquistarlo, la nonna gli rispose: "Non voglio quella spazzatura Vittoriana nel mio appartamento". Così che non lo comprò. Passando da un proprietario all'altro e andando piano piano fuori moda, Avvampante Giugno a un certo punto fu appeso sulla cappa posticcia di un camino in una casa a Clapham Common, nei dintorni di Londra. Per decenni sparì dalla circolazione e fu misteriosamente riscoperto e riportato in auge in un'epoca - era il 1962 - quando Andy Warhol dipingeva la zuppa Campbell in scatola e quando l'arte Vittoriana era stigmatizzata come moralista e leziosa.

Il fondatore del Museo de Arte de Ponce, Luis A. Ferré, volle viaggiare attraverso l'Europa per acquistare opere per il museo. Quando vide Avvampante Giugno si ritirò in un angolo della galleria col commerciante d'arte Jeremy Stephen Maas e immediatamente si innamorò del dipinto. Dovette pagare soltanto 2.000 sterline (8.000 dollari oggi, vista l'inflazione) per comprarlo. Il Museo de Arte de Ponce è il luogo dove il quadro può essere visto oggi. Chi è la donna dormiente? Che cosa sta sognando? O sta facendo finta di dormire? Non possiamo dirlo con certezza. Avvampante Giugno è probabilmente solo un'ode alla bellezza che ci dà la libertà di proiettare quello che vogliamo sulla donna addormentata, un tempo modella preferita di un artista. È un'opera che ci dà ampie possibilità di riflettere sulle nostre proiezioni.