Camille Monet su una panchina del giardino

L'arte di Monet dipende dall'osservazione dell'ambiente che lo circonda ed è, in tal senso, sempre autobiografico. Nei suoi dipinti, uno può rappresentare le stagioni, il tempo oppure, come in questo caso, lo stile femminile nel 1873. La moglie di Monet, Camille Doncieux, è facilmente riconoscibile, tanto quanto il mucchio di gerani nel giardino della casa affittata dalla coppia, in Argenteuil. Camille Monet su una panchina del giardino è il più enigmatico dipinto raro di Monet. Numerose interpretazioni sono state offerte, ma nulla è stato trovato nella letteratura o nel teatro del periodo in cui viveva Monet che corrisponda a questa scena. L'indizio più rivelatore potrebbe essere biografico; la morte del padre di Camille nel settembre del 1873. Camille era una modella impassibile ma qui esprime tristezza, mentre tiene un biglietto nella sua mano guantata. Più tardi, Monet ha identificato il gentiluomo come un vicino di casa - forse uno che ha chiamato per offrire le sue condoglianze e un bouquet di conforto.