La morte del generale Wolfe by Benjamin West - 1771 - 1,51 m x 2,13 m La morte del generale Wolfe by Benjamin West - 1771 - 1,51 m x 2,13 m

La morte del generale Wolfe

Olio su tela • 1,51 m x 2,13 m
  • Benjamin West - 10 Ottobre 1738 - 11 Marz0 1820 Benjamin West 1771

Quando Benjamin West espose La morte del generale Wolfe alla Royal Academy a Londra, causò controversie. Benché Giorgio III amasse West e possedesse 65 dei suoi quadri, fu consigliato da Sir Joshua Reynolds di non acquistarlo. La disputa riguardava gli abiti dei protagonisti. Il quadro rappresenta il momento in cui il generale Wolfe muore nella battaglia della Piana di Abraham, un combattimento che si svolse nel 1759 tra la Francia e la Gran Bretagna per il controllo del Quebec. Il generale Wolfe era consapevole che gli inglesi stavano vincendo e questo dà valore al suo sacrificio. West aveva usato la tradizionale composizione piramidale con la bandiera all'apice della piramide e aveva piazzato il generale Wolfe e le figure circostanti in una posa che richiamava la Lamentazione di Cristo, dipingendo però i personaggi di un quadro storico con vestiti contemporanei. Fino a quel momento, le figure di quadri storici erano sempre apparse in armatura, per questo a West fu chiesto di modificare l'abbigliamento, ma egli rifiutò. Alcuni, come l'arcivescovo Drummond, esortò caldamente West a evitare di rappresentare Wolfe in abiti moderni, considerati sminuenti rispetto all'idea di eroismo fuori dal tempo che la scena ritraeva. Altri esortarono l'artista a dipingere le figure in abiti togati. West rifiutò, scrivendo: "La stessa verità che guida la penna dello storico dovrebbe governare la matita (pennello) dell'artista". Per aggiungere al danno la beffa, egli aveva ritratto il generale Wolfe in una comune uniforme. C'era poi il problema del fittizio indiano d'America che appare in primo piano, seduto cogitabondo vicino al gruppo, intento a osservare due nazioni che lottavano per appropriarsi della terra dei nativi. Questo può essere un elemento che riconduce al buon selvaggio di cui aveva scritto Rousseau, il quale nella sua ingenuità finiva per essere molto più virtuoso di tanti corrotti dai vizi della società dell'epoca. Dedichiamo questo dipinto ai nostri cari follower canadesi, specialmente a Mike Jones che ce l'ha suggerito.