Salomè II

Lovis Corinth è stato recentemente proposto da uno dei nostri utenti (grazie!) – e dopo aver letto la sua email mi sono accorto che finora non l'avevamo rappresentato e che peccato!

Corinth fu un artista e scrittore tedesco il cui maturo lavoro come pittore e incisore produsse una sintesi tra Impressionismo ed Espressionismo. Ripetutamente Corinth si rivolse verso temi come l’amore, la sessualità, la morte, prendendo ispirazione da soggetti classici della mitologia greca, della religione cristiana e del mondo letterario. Le sue pennellate disinibite e distinte furono inizialmente inspirate da Frans Hals e Rembrandt.

Qui Corinth rappresenta Salomè, la tentatrice biblica che balla seducente per il re Erode, il quale cede alla sua maligna richiesta della testa di Giovanni Battista. Un critico contemporaneo descrisse la raffigurazione di Corinth con una Salomè grottescamente abbellita che fa spalancare le palpebre ad una testa mozzata come particolarmente perversa. Il rifiuto della tela da parte della Secessione di Monaco nel 1900 e la sua accettazione da parte della più progressiva Secessione di Berlino nello stesso anno, fu una delle ragioni che indussero Corinth ad abbandonare Monaco per Berlino nel 1902.