L'opera di oggi viene dalla Galleria Nazionale della Danimarca. Le montagne, la luce, la figura dal genere un po' ambiguo sono elementi centrali in ogni lavoro di J. F. Willumsen, ma in nessuno sono così evidenti e drammatici come nella Scalatrice. La donna, Edith la seconda moglie di Willumsen, guarda l'immenso paesaggio montano che si estende attorno a lei. Come raffigurazione del "nuovo" e "grande essere umano" in senso Nietzschiano, questo dipinto è una potente espressione del dominio dell'uomo sulla natura e l'unione con essa. La Scalatrice eccheggia il tema dello scrittore danese Johannes V. Jensen, che scrisse una serie di romanzi, Il lungo viaggio, tra il 1908 e il 1922. I romanzi redarguiscono l'esplorazione metafisica dell'anima, tipica del Simbolismo, e la sostituiscono con una più estroversa celebrazione del corpo e di una più vigorosa filosofia di vita.




Scalatrice
Olio su tela • 210 x 170,5 cm