Madre che spidocchia la figlia, conosciuto come 'Cure materne' by Pieter de Hooch - circa 1658 - 1660 - 52,5 × 61cm Madre che spidocchia la figlia, conosciuto come 'Cure materne' by Pieter de Hooch - circa 1658 - 1660 - 52,5 × 61cm

Madre che spidocchia la figlia, conosciuto come 'Cure materne'

Olio su tela • 52,5 × 61cm
  • Pieter de Hooch - 1629 - March 1684 Pieter de Hooch circa 1658 - 1660

Pieter de Hooch fu un pittore del Secolo d'oro olandese, famoso per le sue opere di genere raffiguranti tranquille scene domestiche con porte aperte – come questa, in cui una madre ispeziona meticolosamente i capelli della figlia alla ricerca di pidocchi. Ella svolge il suo compito in un sobrio interno olandese, con piastrelle blu di Delft e un letto chiuso. In primo piano a destra c'è un "kakstoel," o seggiolone con vasino. Attraverso la porta si intravedono una soleggiata stanza sul retro e un giardino. De Hooch era specializzato in simili "vedute attraverso".

Le prime opere di de Hooch furono quasi tutte scene di soldati e contadini in stalle e teverne, alla maniera di Adriaen van Ostade, anche se usò questi temi più per sviluppare le sue capacità con luce, colore e prospettiva, piuttosto che per esplorare un interesse per la materia in questione. Dopo essersi costruito una famiglia nella metà degli anni '50 del '600, egli sposto la sua attenzione verso le scene domestiche. Queste appartenevano forse alla sua vera famiglia, seppure i suoi quadri con donne benestanti intente ad allattare e curare i propri figli potrebbe indicare anche che egli avrebbe potuto assistere alla propria madre durante i suoi turni da levatrice. Le sue opere mostrano un'acuta osservazione dei dettagli più banali della vita di tutti i giorni, svolgendo anche il ruolo di rigorose storie moraleggianti. Questi dipinti spesso mostrano un trattamento sofisticato e delicato della luce, simile a quello di Vermeer, che visse a Delft allo stesso tempo in cui ci visse de Hooch.