Danae

Luglio è il mese di nascita di grandissimi artisti: oggi celebriamo il 154esimo anniversario della nascita di Gustav Klimt. Pittore simbolista austriaco, è stato uno dei membri fondatori della Secessione Viennese e uno degli artisti più rappresentativi del movimento, creando numerosi dipinti, murali e oggetti d'arte.

Il soggetto principale delle opere di Klimt è il corpo femminile, e i suoi lavori sono marcati da un evidente erotismo. Richard Muther scrisse in una recensione del 1909 che “...la nuova donna viennese, un genere particolare le cui nonne sono Giuditta e Salomè, è stata creata o scoperta da Klimt. Essa è deliziosamente provocante, un'affascinante peccatrice, attraente e perversa”.

Danae è uno dei quadri più erotici creati nel XX secolo. Basato sulla mitologia greca, rappresenta una donna sedotta da Zeus. Imprigionata in una torre di bronzo dal proprio padre, il Re di Argo, Danae viene visitata da Zeus che si trasforma nella pioggia dorata che scorre tra le sue gambe. È evidente dal suo volto che la donna è eccitata da questa pioggia dorata. Le labbra e le gambe semiaperte, gli occhi chiusi, le calze abbassate sulle caviglie, i capelli rossi e il velo viola che la circondano sono tutti indicativi dell'esperienza sensuale di Danae. Buona parte dello spazio è occupato dalla coscia di Danae, il che rende la scena ancora più erotica. Danae era un soggetto popolare per molti artisti ai primi del '900, ed era usato come simbolo di amore divino e trascendenza.    

A domani, quando celebreremo il compleanno di un altro grande artista :)