From Life not Enlarged, scattata presso la sua residenza, Collingwood, Aprile 1867 by Julia Margaret Cameron - 1867 - 35.9 x 27.9 cm From Life not Enlarged, scattata presso la sua residenza, Collingwood, Aprile 1867 by Julia Margaret Cameron - 1867 - 35.9 x 27.9 cm

From Life not Enlarged, scattata presso la sua residenza, Collingwood, Aprile 1867

stampa all'albume su argento da negativo di vetro • 35.9 x 27.9 cm
  • Julia Margaret Cameron - 11 Giugno 1815 - 26 Gennaio 1879 Julia Margaret Cameron 1867

Quando spunta fuori il nome di Albert Einstein, potremmo già avere una sua immagine nella nostra testa, probabilmente quella di un vecchio uomo con i capelli scompigliati. Lo sappiamo grazie alle foto che probabilmente abbiamo già visto. E invece sappiamo che aspetto avesse John Herschel? Sir John Frederick William Herschel, I baronetto, cavaliere dell’Ordine Reale Guelfo, Membro della Royal Academy (7 marzo 1792 – 11 maggio 1871) era un altro scienziato molto molto famoso, a cui sono state accreditate diverse invenzioni e teorie. Se si osservano le sue invenzioni fotografiche, si può notare che egli stesse sperimentando con la riproduzione del colore sin dal 1839. La società lo riteneva alla pari di Charles Darwin. Quando Herschel morì, fu sepolto nella cattedrale di Westminster, Londra, e Charles Darwin fu sepolto vicino a lui. Ai tempi in cui Herschel era famoso, le persone volevano sapere che aspetto avessero i propri eroi non attraverso dipinti antiquati, ma attraverso foto realistiche. Per questo scopo, Herschel non si rivolse a un rinomato fotografo, ma ad una cara amica, Julia Margaret Pattle Cameron, nata l’11 giugno 1815 a Calcutta, India britannica. Era figlia di un ufficiale inglese e di una francese figlia di un cavaliere. Tra le sorelle era il brutto anatroccolo, ma era l’unica ad avere talento. Ci vollero 48 anni, un matrimonio con Charles Hay Cameron, cinque figli e una figlia, per far emergere infine il suo talento. Per il suo 48° compleanno, ricevette in regalo una fotocamera da sua figlia e dal suo genero. La sua era una fotocamera di grande formato, ed il processo di stampa era scomodo poiché come camera oscura aveva solamente un deposito di carbone. Agli occhi dei contemporanei, creava foto dall’aspetto strano: fuori fuoco e spesso oniriche. Lontane erano le colonne classiche e le apparecchiature scientifiche tanto popolari nei ritratti dell’epoca. Herschel e Cameron erano amici fin da quando si conobbero nel 1836 a Cape Town, Sud Africa. Così, fu naturale per lui rivolgersi a lei. Questo “insuccesso” (come i suoi colleghi scrissero su di lei) diede vita ad un’intera serie con Herschel protagonista. Essa lo immortalò né come fosse un’immagine fissa né come un busto immacolato da essere adorato e ammirato. Gli scompigliò i capelli per catturare la luce, cosa che sarebbe stata poi ripetuta con Albert Einstein, e avvicinò la fotocamera prima di premere il pulsante di scatto. E così, ecco John Herschel e Julia Margaret Cameron. Questa immagine ne è il risultato. Julia praticò la fotografia solo per undici anni della sua vita. Ma che eredità! Vi raccomando vivamente di vedere le sue molte fotografie. Julia Margaret Cameron (11 giugno 1815, Calcutta – 26 gennaio 1879, Kalutara, Sri Lanka). Non ci vengono in mente molti scienziati eminenti al giorno d’oggi che possono vantare di essere stati immortalati in una foto da un artista famoso. Capelli scompigliati e tutto. (Sebbene venga in mente Stephen Hawking)

- Erik.