Bassorilievo di Atena pensierosa by Unknown Artist - Circa 460 a.C. - 310 x 540 cm Museo dell'Acropoli Bassorilievo di Atena pensierosa by Unknown Artist - Circa 460 a.C. - 310 x 540 cm Museo dell'Acropoli

Bassorilievo di Atena pensierosa

Bassorilievo in marmo • 310 x 540 cm
  • Unknown Artist Unknown Artist Circa 460 a.C.

Questa è una delle sculture più famose dell’Acropoli di Atene. Atena è raffigurata di fronte a quella che potrebbe essere una stele, una lastra di pietra usata come lapide funeraria, mentre si appoggia con fare rilassato alla sua lancia. La stele è stata interpretata in vari modi, come limitare di un santuario, come un inventario di tesori o una lista di caduti di guerra. Il marmo proviene dall’isola di Paros.

La dea, riconoscibile dall’elmo di tipo corinzio, indossa un peplo fermato alla spalla e cinto in vita. Ha la mano destra appoggiata al fianco e la gamba sinistra incrociata sopra la destra. Con la mano sinistra impugna la lancia alla quale si appoggia con la testa inclinata. Il motivo per cui abbia la testa inclinata è oggetto di dibattito fin dal ritrovamento del bassorilievo nell’Acropoli, avvenuto nel 1888.

Come possiamo intuire dal nome istituzionale attribuito a quest’opera, l’ipotesi più accreditata è che Atena abbia questa posa per indicare tristezza o pensosità, il che ha portato ad interpretare la figura rettangolare sulla destra come una stele. Altri ci vedono una “Atena esausta”, altri ancora non ci hanno visto nessuno di questi stati d’animo. Anche la natura dell’oggetto rettangolare è in effetti non chiara: alcuni suggeriscono che ci fosse sopra un soggetto (ad esempio Erittonio bambino), altri che è un paletto che delimita un percorso di corsa.